(ASI) Dichiarazione di Alessia Rotta della segreteria del Partito Democratico. Il rapporto dell’Oms sulla sicurezza è l’ennesima conferma che nel nostro Paese gli incidenti stradali rappresentano un’emergenza sociale. Troppo alti i costi in termini di vite umane (3.385 nel 2013) e danaro (-1,8% del Pil).

È evidente che bisogna fare presto, sia nell’assicurare una più puntuale applicazione delle leggi sulla sicurezza (cinture e seggiolini per bambini), come giustamente segnala l’Oms, sia sull’emanazione di nuove norme, come quella che introduce il reato di omicidio stradale.

Il provvedimento, un disegno di legge di iniziativa parlamentare già approvato dal Senato a giugno, tornerà in aula alla Camera lunedì prossimo. Siamo impegnati a correggere alcune questioni giuridiche rimaste aperte. Ma l’aspetto fondamentale resta il comma che verrà inserito nel Codice penale, che prevede il carcere da 8 a 12 anni per la fattispecie più grave, l’omicidio colposo commesso da un conducente con tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro o sotto l’effetto di droghe.

Si tratta di un grande passo in avanti verso uno Stato più vicino alle vittime e più giusto nei confronti delle responsabilità di chi guida. Ci auguriamo che il lavoro svolto finora consenta un ultimo, rapido passaggio in Senato, in modo da approvare definitivamente la legge entro l’anno. È una vera urgenza, non possiamo più aspettare oltre.

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