(ASI) Roma  – "E' tutto confermato, il diciottenne africano, ospite del CARA di Mineo, sospettato numero uno dell'efferato duplice omicidio di Palagonia, indossava i pantaloni di una delle due anziane vittime.

Se l'ivoriano, che è un finto profugo, visto che nel suo Paese non ci sono guerre, molto probabilmente insieme ad altri, è l' esecutore materiale dello sconcertante delitto, i colpevoli e mandanti morali sono, da Alfano ai manager delle cooperative, tutti gli interessati sostenitori della folle politica dell'accoglienza che in tutta l'area del calatino costituiscono il cosiddetto "Partito del Cara", coinvolto fino al collo nell'inchiesta Mafia Capitale, e in tutta in Italia la cinica e ipocrita mafia del grande business legato all'immigrazione", si legge in una nota diffusa dal segretario nazionale di Forza Nuova, Roberto Fiore.

"Se fino ad oggi, la Sicilia e il sud hanno in qualche modo accettato passivamente il peso di un problema che interessa tutto il Paese e il suo futuro – conclude Fiore – l'assassinio selvaggio dei due anziani potrebbe ora dar vita ad un rapido cambio di paradigma nei confronti dell'invasione anche in quelle regioni. Forza Nuova è pronta a fare la sua parte e si sta già mobilitando, è indispensabile avviare subito un'inversione di rotta".

Redazione Agenzia Stampa Italia

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