Autostrada Tirrenica, Segoni (AL): "A pagare non siano i cittadini interrogazione al Ministro delle infrastrutture su procedura d'infrazione UE"

(ASI) Roma -"Ora che i termini sono scaduti, vogliamo sapere se vi sia una risoluzione della procedura d'infrazione aperta dalla Commissione europea sull'Autostrada Tirrenica " lo chiede Samuele Segoni, deputato toscano di Alternativa Libera, in un'interrogazione scritta al Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio per sapere se la procedura d'infrazione n. 2014/4011 sia conclusa.

"Ho spulciato materiale segretissimo e riservato trascrivendolo a mano perché era vietato estrarre copia, e ho appreso che le uniche misure assunte dal Ministero per evitare la procedura d'infrazione sono la riduzione della concessione dal 2046 al 2043 e l'affidamento dei lavori futuri all'esterno. Credo che sia un po' pochino e probabilmente anche la Commissione europea non riterrà soddisfacente la risposta italiana visto che sul portale del Ministero delle Politiche Comunitarie la procedura su SAT è ancora nell'elenco delle infrazioni. E allora – conclude Segoni- quanto costerà questa infrazione agli italiani? Si faccia presto e si tutelino le popolazioni locali perché non siano i cittadini a pagare le colpe degli amministratori di un'opera già insostenibile finanziariamente".


Redazione Agenzia Stampa Italia

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