Oggi agenzia senza arte né parte, serve grande operazione che divida costi e responsabilità tra Paesi europei

(ASI) Roma– “L’operazione ‘Mare Nostrum’ ha salvato e continua a salvare migliaia di vite umane, ma in queste condizioni non può più andare avanti.

Va completamente rinegoziata e ci sembra che la soluzione prospettata dal ministro Pinotti sia la migliore:
trasformare Frontex, oggi senza arte né parte, in una grande operazione europea di solidarietà nel Mediterraeo, che svolga anche il lavoro fatto fin qui dall’Italia con Mare Nostrum, dividendo tra i paesi dell’Ue costi e responsabilità. Di buone intenzioni nei salotti europei ne abbiamo sentite molte, oggi è il momento di agire”. Lo afferma il deputato Gianpiero D’Alia, presidente dell’Udc.

Redazione Agenzia Stampa Italia

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