(ASI) Roma - A 22 anni dalla scomparsa di Giovanni e Francesca Falcone l’Agenzia Nazionale per i Giovani ricorda la terribile strage partecipando alla “Nave della Legalità”, organizzata dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone insieme al MIUR, per ricordare Giovanni Falcone e per far crescere i giovani nella cultura della legalità.

La nave, con a bordo centinai di giovani, è salpata da Civitavecchia la sera del 22 maggio ed ha raggiunto Palermo il 23 maggio traghettando  valori e messaggi profondi sulla lotta alla mafia.

“E' importante che i ragazzi non dimentichino la storia e che abbiano sempre davanti agli occhi buoni esempi da seguire – dichiara Giacomo D’Arrigo, Direttore Generale Agenzia Nazionale per i Giovani - Uomini come Falcone, non solo insegnano cosa vuol dire lottare contro la mafia, ma sono esempi di cittadinanza attiva al servizio del territorio. Uomini che hanno servito lo Stato e fatto grande il Paese. Uomini a cui oggi più che mai è necessario ispirarsi.”

“L'Agenzia – prosegue D’Arrigo - in qualità di interlocutore privilegiato con il mondo dei giovani ha il dovere di farsi portavoce di queste tematiche per determinare il loro percorso di crescita sano, responsabile e partecipativo.
Redazione Agenzia Stampa Italia

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