Si capirà se India grande Paese, o Stato condizionato da prossima campagna elettorale
(ASI) Roma, 9 Feb. - "Domani l'India è chiamata a spiegare all'opinione pubblica mondiale se è un grande Paese, che legittimamente aspira ad un seggio nel Consiglio di Sicurezza dell'Onu, o se è uno Stato in cui le regole sono calpestate dagli interessi dei partiti e dai condizionamenti della prossima campagna elettorale.
Questa volta non si possono accettare né scuse né rinvii. Il giudizio su Latorre e Girone è un giudizio sull'Italia e sulle missioni internazionali di pace. Ogni altra scorciatoia è inammissibile".
Lo dichiara in una nota Pier Ferdinando Casini, presidente della Commissione Affari esteri del Senato.