×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Ambiente e turismo in Sicilia: concessioni demaniali, l’assessore Lo Bello incontrerà le associazioni di categoria
(ASI) Palermo - L’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello, incontrerà martedì prossimo, nella sede dell’assessorato a Palermo, i rappresentanti delle associazioni di categoria e gli operatori del settore turistico per discutere del decreto di aumento dei canoni demaniali marittimi in adeguamento a quelli previsti a livello nazionale. Sarà avviato un tavolo di confronto utile a individuare azioni condivise  tra pubblico e privato a sostegno di un settore importante per l’economia siciliana.

 

Con l’aumento del seicento per cento dei canoni di concessione demaniale – già preannunciato dalla precedente Giunta regionale - si punta a recuperare oltre

50 milioni di euro, al posto degli attuali 10 milioni circa, già previsti nella Finanziaria regionale. In Sicilia per le concessioni demaniali si è finora pagato in media 0,90-1,50 euro al metro quadro.

“Quello messo a punto di concerto con il presidente della Regione e l’

assessore all’Economia – afferma l’assessore Lo Bello - non è assolutamente un piano per far cassa penalizzando le aziende alle quali riconosciamo un importante ruolo strategico per l’offerta turistica dell’Isola e per le prospettive occupazionali offerte, ma si tratta di un adeguamento che sarà utile a trovare risorse da investire per la tutela ambientale in Sicilia.

Pensiamo a progetti per una migliore fruibilità del mare e delle località balneari, al risanamento  delle coste, alla tutela delle spiagge contro l’

erosione, a iniziative per la promozione del turismo. Ci sarà il massimo impegno della Giunta Crocetta – conclude l’assessore Lo Bello - per valorizzare

1650 chilometri di spiagge e coste meravigliose  che rapprentano per la Sicilia un patrimonio paesaggistico e naturalistico immenso con grandi potenzialità in termini di sviluppo turistico ed economico”.

Redazione Agenzia Stampa Italia

Continua a leggere