E poi continua: “In una situazione nella quale si sono verificati una serie di problemi con la consegna e il ritiro dei plichi, come nel caso del Sudafrica dove vi è stato uno sciopero delle poste locali, non è possibile che il ministero degli esteri, anziché lavorare per tranquillizzare e rendere il processo quanto più trasparente possibile, non rende noto alcun dato. Chiediamo un atto di trasparenza che, in linea con il passato, renda noti tutti i dati statistici nel voto della circoscrizione estero, consolato per consolato, nel minor tempo possibile. Chiediamo inoltre – conclude Marino - di sapere rispetto alla data di scadenza del 21 febbraio quanti plichi sono arrivati ai consolati del Sudafrica dopo detta data”.