(ASI) Roma – Il Presidente ha sottolineato della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione del centesimo anniversario della fondazione della Banca Nazionale del Lavoro ha preso spunto per inviare un messaggio importante agli istituti di credito: “Le istituzioni finanziarie diano il loro contributo per sostenere la ripresa economica dell'Italia.
Lo devono fare ponendo al servizio dell'interesse generale le migliori competenze e capacità professionali di cui dispongono e privilegiando politiche oculate e lungimiranti volte insieme alla tutela del risparmio e all'impiego produttivo delle risorse". Infatti il Presidente della Repubblica ha ricordato l'esempio della BNL: "Nella storia della Bnl - dalla nascita come Istituto Nazionale di Credito per la Cooperazione, alla modificazione in banca pubblica divenendo un importante attore in un sistema di economia mista - si sono riflesse le complesse trasformazioni che hanno attraversato cento anni di vita economica del nostro Paese. Particolarmente significativi - ha affermato il capo dello Stato - sono stati i contributi dati dall'Istituto alla crescita dei vari settori nei quali si è articolato lo sviluppo economico italiano, partendo da quelli più tradizionali, come la pesca, l'agricoltura, l'edilizia, per approdare a quelli che hanno caratterizzato, con forte dinamismo, il miracolo economico italiano. Particolarmente apprezzabile il ruolo svolto nel sostegno del settore cinematografico, che tanta rilevanza ha avuto per l'Italia in tutto il Novecento".Giorgio Napolitano: " “Le istituzioni finanziarie diano il loro contributo per sostenere la ripresa economica dell'Italia."
- Dettagli
- Categoria: Politica Nazionale
(ASI) Roma – Il Presidente ha sottolineato della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione del centesimo anniversario della fondazione della Banca Nazionale del Lavoro ha preso spunto per inviare un messaggio importante agli istituti di credito: “Le istituzioni finanziarie diano il loro contributo per sostenere la ripresa economica dell'Italia.
Lo devono fare ponendo al servizio dell'interesse generale le migliori competenze e capacità professionali di cui dispongono e privilegiando politiche oculate e lungimiranti volte insieme alla tutela del risparmio e all'impiego produttivo delle risorse". Infatti il Presidente della Repubblica ha ricordato l'esempio della BNL: "Nella storia della Bnl - dalla nascita come Istituto Nazionale di Credito per la Cooperazione, alla modificazione in banca pubblica divenendo un importante attore in un sistema di economia mista - si sono riflesse le complesse trasformazioni che hanno attraversato cento anni di vita economica del nostro Paese. Particolarmente significativi - ha affermato il capo dello Stato - sono stati i contributi dati dall'Istituto alla crescita dei vari settori nei quali si è articolato lo sviluppo economico italiano, partendo da quelli più tradizionali, come la pesca, l'agricoltura, l'edilizia, per approdare a quelli che hanno caratterizzato, con forte dinamismo, il miracolo economico italiano. Particolarmente apprezzabile il ruolo svolto nel sostegno del settore cinematografico, che tanta rilevanza ha avuto per l'Italia in tutto il Novecento".
