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(ASI) Il Ministro degli Esteri turco Ahmet Davutoglu è giunto ad Arbil, nel nord dell'Iraq, per incontrare il presidente del Kurdistan autonomo iraqeno Masoud Barezani. In questo incontro, scrivono i media turchi citati dall'agenzia IRNA, Davutoglu riferirà alcuni messaggi segreti inviati dalle massime autorità turche a Barezani. Pare che i turchi stiano cercando di convincere i Curdi dell'Iraq ad unirsi a loro contro la Siria e i Curdi del nord della Siria, entrati in guerra contro i terroristi armati in sostegno al governo di Damasco.
Fonte: Irib

Commento
Evidentemente da tempo il governo di Ankara teme l'intervento del Kurdistan in sostegno dei curdi del nord della Siria che, come è noto, da tempo combattono a fianco delle truppe regolari governative contro i ribelli e i terroristi stranieri entrati in Siria. L'eventuale intervento delle truppe del Kurdistan portertebbe quasi sicuramente con sé la sollevazione dei curdi delle provincie orientali della Turchia, che da sempre si battono anche con le armi per l'indipendenza da Ankara e per  la riunificazione con i fratelli del Kurdistan. Questo spiega l'attuale posizione difficile della Turchia e i suoi maldestri tentativi di destabilizzazione della Siria, suo antico alleato e oggi considerato nemico.

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