Costa d'Avorio ed elezioni presidenziali. Fallisce il tentativo di arresto dell'ex  Primo Ministro Affi N’Guessan,  a pochi giorni dal voto
Pascal Affi N’guessan ex Primo Ministro della Costa d'Avorio

(ASI) L’ex Primo Ministro di Laurent Gbagbo, Pascal Affi N’guessan,  nella serata di ieri è stato al centro di un insolito tentativo di arresto da parte della polizia. Secondo testimoni presenti sul posto, intorno alle 18:30 diversi agenti delle forze dell’ordine hanno circondato la sua residenza privata, impedendo qualsiasi ingresso o uscita fino a mezzanotte.

Alcuni poliziotti sarebbero entrati nell’abitazione con l’intenzione di arrestare il signor Affi. Alla richiesta di mostrare un mandato d’arresto, gli agenti non sono stati in grado di esibire alcun documento ufficiale. Lo scambio sarebbe stato teso, coinvolgendo anche gli ospiti presenti nella casa dell’ex capo del governo.

L’operazione si è conclusa poco prima di mezzanotte con il ritiro delle forze dell’ordine, senza che fosse effettuato alcun arresto. L’episodio solleva interrogativi sulle motivazioni dell’intervento e sul rispetto delle procedure legali. L'azione del tentato arresto avviene in un clima già teso a causa  delle prossime elezioni presidenziali previste per il 25 ottobre 2025. Va  inoltre specificato che la candidatura dell'ex Primo Ministro Pascal Affi N’guessan (presidente del partito FPI - Front Populaire Ivoirien) è stata respinta dal Consiglio Costituzionale, alimentando ulteriori polemiche e tensioni nel panorama politico ivoriano.

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