(ASI) "L'Occidente per qualche motivo inizia a essere isterico. Il motivo è chiaro: perché la Bielorussia è all'ordine del giorno". Lo ha dichiarato nelle ultime ore, in un’ intervista durante il programma Sloviev Live, la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca Maria Zakharova.

L’ addetta stampa di Sergej Lavrov ha commentato così la vicenda dell'aereo costretto all'atterraggio a Minsk al fine dell' arresto del giornalista bielorusso d'opposizione Roman Protasevich e della sua fidanzata di nazionalità russa. Mosca non ha accolto con favore la scelta dell’ Unione europea di raccomandare, alle compagnie di bandiera delle nazioni che la compongono, di non recarsi più nel paese incriminato poiché non è sicuro. Bruxelles ha adottato anche sanzioni nei confronti del governo di Minsk. E’ stata convocata, per domani sul caso, una riunione d’ emergenza del Consiglio di Sicurezza dell’ Onu. Lo ha riferito una fonte, citata dai media Usa, del Palazzo di Vetro di New York.

E’ stato “un atto di pirateria internazionale”, ha commentato Mario Draghi al termine del summit del vecchio continente nella capitale belga. “Se ci saranno reazioni della Russia (alleata della Bielorussia ndr) – ha aggiunto il numero uno di Roma -, le vedremo: siamo un continente forte. Non dobbiamo ritenerci così deboli quando prendiamo decisioni forti dal punto di vista umanitario".

Anche il capo della Casa Bianca, Joe Biden, ha chiesto l’ attivazione immediata di un’ inchiesta internazionale. La portavoce, dell’ importante esponente d’ Oltreoceano, Jen Psaki ha tenuto a sottolineare, in serata durante l conferenza stampa quotidiana, che gli Usa non credono che la Russia abbia giocato un ruolo nel dirottamento, dell'aereo Ryanair, per portare dietro le sbarre il cronista e la sua fidanzata.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

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