(ASI) Sale la tensione in Asia. Seoul ha scelto di domandare, al governo di Pyongyang, ulteriori indagini approfondite in merito sull'uccisione, martedì a colpi di arma da fuoco, di un proprio funzionario.

Il leader Kim Jong Un ha posto inaspettatamente le scuse per quanto è accaduto, dicendosi “dispiaciuto” per “l’evento inaspettato e vergognoso”, avvenuto nelle acque territoriali da lui amministrate. La controparte ha sottolineato che non è sufficiente tale presa di posizione, proponendo di effettuare, se necessario, un lavoro congiunto volto a stabilire l’esatta dinamica dei fatti e le cause alla loro origine. Sostiene dunque che la vittima sia stata interrogata mentre era in acqua per diverse ore e aveva espresso il desiderio di disertare. E’ stato ucciso dopo un "ordine di un'autorità superiore" e bruciato, definendolo un "atto oltraggioso". La Nord Corea ritiene tuttavia che l’uomo sia "entrato illegalmente" nelle sua area marittima, rifiutando di identificarsi adeguatamente. Gli è stato così, in conformità alle normative di emergenza sul Coronavirus, incendiato il mezzo su cui era bordo e tolta vita.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere