(ASI) Nonostante il continuo atteggiamento di sfida tenuto dalla Turchia nei confronti della Grecia la Nato è soddisfatta per i progressi registrati nei colloqui tra Atene ed Ankara volti ad evitare scontri nel Mediterraneo orientale, teatro di una disputa sulle risorse energetiche dei due paesi.

L’ottimismo è stato espresso dal numero uno dell’Alleanza atlantica Jens Stoltenberg nel corso di un colloquio con la stampa nel quale ha riferito che le parti hanno tenuto diverse riunioni nel quartier generale della Nato a Bruxelles per trovare un’intesa che eviti scontri armati.
Gli incontri si svolgono sotto la supervisione del primo ministro spagnolo Pedro Sanchez e sono, ha riferito sempre Stoltenberg, “colloqui tecnici militari che completano gli sforzi diplomatici condotti dalla Germania per risolvere la controversia sottostante”.
Negli ultimi mesi contrasti tra i due paesi sono sorti a causa delle esplorazioni per la ricerca di gas in acque greche su cui la Turchia vanta pretese territoriali; la tensione tra i due paesi ha portato a una crisi politico-diplomatica con i due paesi, membri della Nato che hanno organizzato esercitazioni militari alimentando i timori che possa scoppiare un conflitto armato.
La tensione è in parte rientrata in questi giorni con Atene e Ankara martedì che hanno accettato di iniziare colloqui esplorativi per risolvere la controversia. Stoltenberg ha accolto con favore la mossa, mentre Sanchez l'ha definita “un passo significativo nella buona direzione”.

Fabrizio Di Ernesto – Agenzia Stampa Italia

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