(ASI) Per la prima volta nella storia una fornitura di petrolio statunitense è giunta oggi in Bielorussia, da sempre alleato privilegiato della Russia. Il petrolio arriverà raffineria Naftan nella regione di Vitebsk, al confine con Russia e Lettonia, ed è stato acquistato dalla compagnia Belneftekhim; il carico giunto nel porto lituano di Klaipeda è arrivato via treno.

 

Lo scorso 18 maggio il ministro degli Esteri bielorusso, Vladimir Makei, ha annunciato che Minsk avrebbe iniziato a importare petrolio dagli Stati Uniti. L’accordo è stato raggiunto tramite nell’ambito della visita in Bielorussia del segretario di Stato Usa Mike Pompeo e del suo incontro con il presidente Aleksandr Lukashenko”, ha detto Makei. La consegna di petrolio Usa rientra nella strategia di diversificare le fonti di approvvigionamento e di assicurare la continuità delle attività di raffinazione dell’industria bielorussa per il 2020 e gli anni successivi.

Per gli Usa si tratta di un successo politico e diplomatico, tanto che lo stesso Pompeo osservò come “l’accordo per la consegna di petrolio dagli Stati Uniti alla Bielorussia rafforza la sovranità e l’indipendenza di Minsk, dimostrando al contempo come Washington sia pronta a sostenere le aziende Usa interessate a entrare nel mercato bielorusso”.

Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia

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