(ASI) “L’eliminazione del generale iraniano Solemani era un obiettivo importante. Il fatto che sia stato ucciso, nel territorio iracheno, rappresenta una violazione del diritto internazionale a causa dell’assenza dell’autorizzazione” del governo di Baghdad.

Lo dichiara l’ammiraglio Giuseppe De Giorgi, ex Capo di Stato Maggiore della Marina Militare italiana dal 2013 al 2016, in un’intervista ad Agenzia Stampa Italia. “Dal punto di vista della qualità dell’operazione – aggiunge l’esperto ai microfoni del nostro direttore Ettore Bertolini – si tratta di un qualcosa di nuovo, perché colpisce non un terrorista appartenente a un non Stato, ma un alto personaggio della gerarchia politica e militare” del paese degli Ayatollah. Azioni simili sono state compiute in passato, nei confronti del generale Yamamoto”, quando gli americani erano in guerra col Giappone. Prevede dunque dure reazioni, a breve, da parte dell’Iran che potrebbero concretizzarsi anche in azioni belliche più intense in paesi come l’ Afghanistan e lo Yemen.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere