(ASI) La crisi siriana continua ad essere al centro delle preoccupazioni internazionali, soprattutto per le conseguenze dal punto di vista umanitario.

L'inviato speciale della Casa Bianca, per il paese guidato da Damasco, James Jeffrey ha incontrato oggi ad Amman le autorità locali. La Giordania ha abbracciato dal 2011 insieme agli Usa la linea dura, chiedendo un cambio di governo a Damasco anche con l’uso della forza. Il governo ha ammorbidito, tuttavia negli ultimi tempi, i toni e ha riaperto le frontiere con il proprio vicino. Il regno hashemita ospita migliaia di profughi che sono fuggiti, dal territorio amministrato dal presidente Bashar al – Assad a partire dal 2011, anno di inizio della gravissima emergenza umanitaria causata dalla guerra civile.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

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