(ASI) L’Iran ha espresso le prime reazioni oggi alla decisione, annunciata ieri dagli Usa, di inviare a breve alcuni cacciabombardieri e la portaerei Abramo Lincoln in Medioriente per mandare un messaggio alla Repubblica Islamica.

Gli Ayatollah, secondo Washington, rappresentano una minaccia alle forze del Pentagono nella regione. Il ministro della Difesa, il brigadiere generale Amir Hatami citato dall’agenzia di stampa ufficiale Irna, ha affermato che la scelta della Casa Bianca è una “inarrestabile guerra psicologica” che sarà vinta dal suo paese. Il Consigliere per la sicurezza nazionale americana, John Bolton, “manca di competenza militare e di sicurezza e le sue dichiarazioni mirano principalmente ad attirare l'attenzione" su se stesso, ha detto il portavoce del Consiglio supremo di Teheran, Keyvan Khosravi.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia   

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere