(ASI) Il governo del Paraguay ha disposto la chiusura della sua ambasciata a Caracas con il ritiro immediato del personale diplomatico chiudendo quindi ogni rapporto ufficiale con il Venezuela. La decisione è stata presa in segno di protesta contro l‘avvio del nuovo mandato presidenziale di Nicolas Maduro che si concluderà nel 2025.

 

La scelta è stata annunciata dal presidente paraguaiano Mario Abdo Benítez che ha detto: “Il governo della Repubblica del Paraguay, nell'esercizio dei suoi poteri costituzionali e della sovranità nazionale, ha adottato la decisione di interrompere le relazioni diplomatiche con la Repubblica Bolivariana del Venezuela”.

Il primo mandatario di Asuncion ha affermato di non riconoscere il secondo mandato di Maduro in quanto “risultato di un processo elettorale illegittimo”.

Benitez ha anche rilanciato il suo sostegno all’Assemblea nazionale, il parlamento unicamerale di Caracas, dove attualmente le opposizioni sono maggioranza in seguito alle elezioni del dicembre 2015.

Il Paraguay fa parte del Gruppo di Lima, organizzazione che comprende 14 paesi della regione che si oppongono al Venezuela, e lo scorso 4 gennaio ha firmato il nuovo documento di condanna nei confronti di Caracas. L’unico paese che la settimana scorsa non ha firmato la dichiarazione è stato il Messico.

Fabrizio Di Ernesto - 

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