(ASI) Possibili prospettive di pace in Libia. La tregua nel paese, secondo i media locali, sembra reggere.

E’ stato raggiunto l’accordo per il cessate il fuoco grazie alla mediazione delle Nazioni Unite. L’intesa siglata ha consentito alle sette milizie libiche, in guerra tra loro da una decina di giorni, di cessare i combattimenti che hanno provocato 61 morti e centinaia di sfollati. I contenuti del documento entrato in vigore prevedono la protezione dei civili, la riapertura dell’aeroporto di Mitiga a Tripoli e l’impegno a rispettare le proprietà pubbliche e private. I punti in questione hanno ricevuto il pieno appoggio dell’Italia, della Francia, degli Stati Uniti e della Gran Bretagna. L’impegno della comunità internazionale, volto a superare le divergenze esistenti tra i diversi gruppi su quel territorio, comunque non si fermerà. Palazzo Chigi ha proposto infatti la realizzazione di una Conferenza in Sicilia, a novembre, volta a favorire il processo di riconciliazione nazionale. La stabilità politica dell’area può favorire gli interessi economici, anche di Roma, frenando la fuga dei migranti verso l’Europa e in particolare le coste della nostra penisola.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

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