(ASI) Roma  – “Preoccupa la notizia, divulgata da fonti di stampa, secondo cui il Pentagono avrebbe preparato e inviato alla Casa Bianca la nuova dottrina strategica che consentirebbe l’uso di armi nucleari anche in risposta agli attacchi informatici devastanti messi in atto contro gli Stati Uniti. Tale possibilità si aggiungerebbe all’ utilizzo della bomba atomica nel caso, già previsto negli anni scorsi, di azioni ostili con agenti batteriologici sul suolo americano”. Lo dichiara in una nota l’esponente dell’assemblea parlamentare della Nato, Scilipoti Isgrò.

“Invitiamo il presidente Donald Trump, nel caso in cui la notizia fosse vera - aggiunge il presidente di Unione Cristiana -, a non approvare il documento e a non utilizzare in nessuna circostanza questi strumenti di morte. I suggerimenti del Dipartimento alla Difesa potrebbero peggiorare le relazioni tra le grandi potenze e creare il “casus belli” per lo scoppio di un conflitto mondiale con ordigni non convenzionali. Bisogna considerare, infatti, che molti atti ostili di hacker provengono da paesi i cui governi non hanno buone relazioni diplomatiche con Washington.

Il tycoon – conclude il senatore di Forza Italia – rifletta sull’importanza della pace che è un principio cardine della dottrina cristiana in cui afferma di credere”.

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