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(ASI) C’è una spaccatura nella coalizione di Governo riguardo l’impegno in Libia della Norvegia. I Socialisti della leader Kristin Halvorsen vorrebbero tirare fuori i cacciabombardieri norvegesi dal teatro libico in sei settimane, ma i Laburisti e il partito degli Agrari non sono d’accordo.

 

Nell’incontro dello scorso sabato il Consiglio del Partito Socialista SV (Sosialistisk Venstreparti) ha stabilito che la partecipazione degli aerei militari norvegesi alla missione Nato in Libia non deve oltrepassare il periodo di tre mesi inizialmente concordato.

Comunque, secondo il quotidiano Aftenposten, la leader di SV non avrebbe il supporto dei partiti di coalizione, il partito laburista (Arbeiderpartiet) che guida la maggioranza del governo e il cui leader è il Primo ministro Jens Stoltenberg, e il Partito di centro (Senterpartiet), poiché vorrebbero ritirare gli aerei in sole sei settimane.

Il quotidiano cita diverse agenzie stampa dicendo che la questione ancora non è stata risolta all’interno del Partito.

Decisive saranno, secondo quanto riporta il Norway Post, le discussioni all’interno della Coalizione di governo, così come l’evolversi degli scenari in Libia e la volontà della Nato, per determinare la decisione di continuare o fermare la missione degli aerei norvegesi in Libia.

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