(ASI) Nel contesto del sostegno internazionale al Consiglio Presidenziale libico e al GNA guidato dal Premier Al-Serraj, l’Italia ha preso parte attiva alla pianificazione e allo svolgimento dell’operazione di rimozione dei rimanenti precursori di armi chimiche ancora presenti in territorio libico per la loro successiva distruzione.
L’Italia ha, fin dall’inizio, contribuito al successo dell’operazione, facilitando, in particolare, il prelievo di alcuni campioni di tali sostanze. Successivamente, ha assicurato l’accompagnamento con unità della Marina Militare e il monitoraggio della Guardia Costiera alle navi danesi impegnate nel trasporto degli agenti chimici ai fini della loro distruzione in Germania. L’operazione avviene, nel suo complesso, sotto l’egida dell’Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche e con l’approvazione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
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