(ASI) "A luglio scorso, dei criminali coloni israeliani hanno dato fuoco in Cisgiordania all'abitazione della famiglia palestinese Dawabsheh, nel villaggio di Doma, causando la morte del marito Ali e del bambino Saad di 18 mesi, ed ustioni gravissime alla rnadre Riham e al figlio Ahmad di 4 anni.

Oggi muore in ospedale la madre dei bambini, Riham Dawabsheh. Un altro crirnine
che i coloni commettono annientando una famiglia e lasciando un bambino di soli
quattro anni gravemente ustionato, orfano di entrambi i genitori. Questo crimine non avrebbe potuto realizzarsi senza la complicità e il sostegno delle forze di occupazione israeliane ai coloni estremisti.
Chiediamo giustizia per la famiglia Dawabsheh, per tutte le vittime dei coloni e delle
forze di occupazione israeliane e per tutto il popolo palestinese, che subisce ogni giorno le aggressioni criminali dei coloni e dell'esercito israeliano.
Chiediamo alla comunità internazionale di condannare questi crimini e di agire e chiedere protezione per il popolo palestinese in rispetto delle leggi internazionali.
Chiediamo a tutti ed in particolar modo al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, di intervenire in modo rapido e concreto per proteggere il nostro popolo da queste atrocità che i coloni criminali commettono nei territori palestinesi".

E' quanto dichiarato in un comunicato stampa dall'Ambasciata dello Stato di Palestina in Italia.

 

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