(ASI) Un progetto UE, finanziato con 5 milioni di euro, dovrebbe risolvere il problema dei rifiuti, soprattutto di plastica, che inquinano il mare Adriatico.

Oltre mille pescatori italiani, più quelli della ex Jugoslavia e dei balcani, sono stati arruolati in vari porti per fare da “guardiani del mare”.

Sulla vicenda il commissario europeo degli affari marittimi Maria Damanaki ha spiegato che “imprese, comunità locali, istituti di ricerca e società civile dovrebbero creare un gruppo macro-regionale per la gestione e il riciclo dei rifiuti”

In Italia un migliaio di pescatori saranno impegnati in una vera e propria “raccolta differenziata” a bordo durante la pesca..
In una recente osservazione in un'area di grande pregio fuori Chioggia, ha spiegato Otello Giovanardi, responsabile della sede Ispra di Chioggia “ci ha colpito il gran numero di reti e attrezzi che coprono il fondale duro della zona, ricco di biodiversità”.

Alessandro Mezzano - Agenzia Stampa Italia

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