(ASI) L'opposizione di centrodestra, contrario all'adesione all'Ue, sarebbe in largo vantaggio secondo le prime proiezione circa l'elezioni legislative islandesi. Stando ai sondaggi, il Partito dell'Indipendenza ed il suo principale alleato, il Partito Progressista, supererebbero il 50% delle preferenze, superando la sfavorita coalizione formata da socialdemocratici e verdi.
L'elezioni svolte ieri in Islanda designeranno in ogni caso un nuovo premier: la socialdemocratica Johanna Sigurdardottir, 70 anni, ha annunciato il suo ritiro.
Redazione Agenzia Stampa Italia
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