(ASI) "Sul tema del lupo è arrivato il momento di smetterla con ricostruzioni fantasiose e titoli pensati per fare rumore. La realtà è semplice: la delega al Governo non è stata rallentata, ma preservata. Con l’emendamento votato dalla maggioranza – e approvato anche dalla Lega – si è evitato che scadesse per pura questione di tempi tecnici.
Chi sostiene il contrario, o non conosce le procedure, oppure preferisce alimentare polemiche invece di lavorare. L’adeguamento della normativa nazionale a quella europea richiede un percorso fatto di pareri, concertazioni tra diversi Ministeri, analisi tecniche e doppio passaggio in Consiglio dei Ministri, fino alla firma del Presidente della Repubblica. Nessuno, in modo serio, può sostenere che tutto ciò possa essere compresso in trenta giorni: significherebbe ignorare come funziona lo Stato, o fare finta di non saperlo. Proteggere la delega significa permettere al Governo di lavorare con tempi realistici, e quindi mettere le basi per una regolamentazione equilibrata, che tuteli sia la biodiversità sia gli allevatori che ogni giorno difendono il proprio lavoro. Questo è ciò che conta, il resto sono solo chiacchiere da politicanti". Lo dichiara in una nota Cristina Almici, deputato di Fratelli d'Italia.
