Christopher Aleo sigla in eSwatini l’accordo per la prima zona economica speciale dell’Africa

(ASI) Un passo decisivo verso la creazione della prima Free Economic Zone dell’intero continente africano. Christopher Aleo, uno degli imprenditori internazionali più premiati del momento, ha firmato un accordo con il governo del Regno di eSwatini per la concessione di una vasta porzione di terreno situata in una posizione strategica, adiacente all’aeroporto internazionale di Manzini, principale snodo aereo della nazione.

Il progetto, mantenuto finora in stretto riserbo, rappresenta un’operazione di ampio respiro, pensata per favorire lo sviluppo economico e industriale del Paese. La futura zona economica speciale ospiterà imprese provenienti da tutto il mondo, attratte dalla possibilità di operare in un contesto favorevole alla delocalizzazione intelligente, grazie a incentivi strutturali, semplificazioni operative e condizioni fiscali competitive.

"La visione – dichiara Aleo – è quella di offrire a eSwatini un’infrastruttura economica moderna, in grado di generare migliaia di nuovi posti di lavoro e valorizzare le immense risorse del Paese. Qui esiste un potenziale straordinario, sia umano che naturale, che merita di essere messo al centro dello sviluppo africano".

eSwatini, ex Swaziland, è un Paese dalla forte stabilità istituzionale e con un sottosuolo ricco di risorse strategiche come oro, petrolio e metalli preziosi. La posizione geografica e la solidità della leadership locale rendono il Regno una delle realtà emergenti più interessanti dell’Africa meridionale.

L’accordo siglato da Christopher Aleo conferma ancora una volta il ruolo del gruppo iSwiss – di cui è fondatore e CEO – come protagonista dello sviluppo finanziario e industriale nei mercati emergenti. L’inizio dei lavori nella zona adiacente all’aeroporto di Manzini è previsto nei prossimi mesi, con un piano operativo pluriennale e una visione di lungo termine condivisa con le autorità locali.

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