Il nuovo Ceo saprà guidare la Fondazione come un’impresa, con obiettivi chiari e il coinvolgimento dei territori
(ASI) Roma,   “Sono convinta che Vincenzo Novari riuscirà a guidare la Fondazione come un’impresa, con obiettivi precisi, chiari e misurabili, coinvolgendo imprese e territori. Da parte nostra c’è la massima disponibilità a collaborare per trasformare i Giochi Olimpici in un volano di crescita economica e sociale per le nostre comunità e per l’intero sistema Paese”.

Questo il commento di Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti e coordinatrice del Tavolo tecnico nazionale Sport e Grandi Eventi, sulla nomina del nuovo Ceo della Fondazione per i Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026.

“Novari è il nome giusto, ha maturato una grande esperienza nella sua storia professionale. Le premesse per fare un buon lavoro, all’insegna della massima operatività, ci sono tutte. Il lavoro da fare è tanto, dall’urgenza di nuove infrastrutture, fisiche e digitali, a una promozione integrata efficace e sette anni passano in fretta” – ha aggiunto Berton.

“In questo processo sarà fondamentale dare voce alle imprese e ai territori per promuovere uno sviluppo sostenibile in grado di rafforzare il Made in Italy. Sono le imprese la forza motrice e più autentica delle comunità” – ha sottolineato Lorraine Berton - e, per questo, do la mia massima disponibilità al confronto nella duplice veste di presidente di Confindustria Belluno Dolomiti (tra le province più interessate dall’evento olimpico) e di coordinatrice del Tavolo nazionale Sport e Grandi Eventi. Mi auguro di incontrare al più presto il nuovo Ceo, a cui va il mio augurio di un buon lavoro, per avere un confronto franco sulle nostre priorità” – ha concluso Berton.

 

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