(ASI) "La sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato al norma sui servizi pubblici locali (detta anti-referendum) è una grande vittoria di democrazia che tutela il voto di 27 milioni di italiani e che dice chiaramente che le privatizzazioni sui servizi pubblici locali, non solo quelli che riguardano l'acqua, non possono essere realizzate perché c'è un vincolo referendario".
Esulta così Angelo Bonelli, presidente dei Verdi, alla notizia per cui la Corte Costituzionale ha ritenuto illegittimo l'art.4 della Finanziaria-bis del 2011, che lasciava mano libera agli enti locali di liberalizzare i servizi pubblici. Bonelli approfitta per criticare il sindaco di Roma Alemanno, reo di "disprezzare la volontà referendaria e il voto popolare" nel tentativo di "privatizzare l'Acea, che gestisce l'acqua e l'energia nella Capitale".
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