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Terni/incidente di via del Centenario. Il ricordo di Francesco nelle parole dei suoi cari

(ASI) Terni - Si sono svolti ieri mattina, martedi 15 maggio, alle ore 11,30, nella chiesa di San Giovanni Bosco, a Campomaggiore, i funerali di Francesco Adriano Onesti, il giovane deceduto in seguito alle ferite riportate nell'incidente di domenica mattina in via del Centenario a Terni.

Infatti, domenica un terribile incidente stradale ha sottratto all'affetto della famiglia e degli amici Francesco Adriano Onesti, di ventotto anni.     La carta stampata reclamerà presto e con cinismo notizie, supposizioni, elucubrazioni sulle dinamiche dell'incidente. Fare notizia ad ogni costo, dimenticando che le notizie sono fatte di persone, dolore e sofferenza, questi ultimi stati d'animo che non scompaiono nell'arco di una settimana o di un mese, quando un argomento inizia a perdere interesse.

La mera, talvolta semplicistica, ricostruzione di un avvenimento non basta a capire chi sia stata e cosa abbia rappresentato una persona che non c'è più; invece, poche parole, asciutte, pulite e prive di retorica restituiscono una chiara e bella immagine di Francesco che non verrà mai sbiadita dal passare del tempo. Sono le parole degli amici che vogliamo proporvi nella lettera che segue.
Anche l'autore di questo breve articolo ha conosciuto Francesco e ne ha apprezzato due virtù molto rare al giorno d'oggi, determinazione ed umiltà.

Ciao Francesco!
Marco Petrelli


In ricordo di un Amico

"Da poche ore si è spento un nostro caro amico, Francesco Adriano Onesti. Noi tutti, suoi coetanei, amici cari, esprimiamo il più profondo cordoglio alla sua famiglia, papà Valentino e mamma Mariella e li vorremmo ringraziare per averci donato una persona cosi speciale, uno del "gruppo", uno sempre disposto a darti una mano o un consiglio quando ve ne era bisogno. Profondo è il dolore che avvolge i nostri cuori, tristezza e solitudine è scesa intorno a noi. Ma, nonostante questo senso di smarrimento e di confusione, noi del "gruppo", vorremmo ricordarlo per tutti i momenti trascorsi insieme, davanti ad un buon piatto al ristorante, a casa di qualcuno o al bar, da Rolando, dove tutti i fine settimana in cui tornava da Milano, luogo dove lavorava da qualche mese, ci vedeva raccolti per parlare della vita quotidiana, per ridere e per scherzare.

Di lui non dimenticheremo mai la sua determinazione, la sua voglia di riuscire a fare qualcosa di importante nel campo per il quale lavorava, l'informatica. Determinazione, tenacia, passione ma soprattutto voglia di vivere e di stare con gli amici cari. Quegli amici che nonostante le strade diverse riservate loro dalla vita, a distanza di anni dalla conclusione delle scuole superiori, sono sempre rimasti uniti e desiderosi di arrivare all'agognato sabato per staccare dalla quotidianità e tuffarsi anche solo per poche ore nella spensieratezza.

Adesso non sarà facile immaginare uno, due, tre sabati senza di lui, ma tutti insieme ce la faremo e diventeremo più forti ed uniti di prima, perché questo è quello che Francesco Adriano ci ha insegnato ed è quello che lui vorrebbe che noi facessimo. Il suo ricordo e il suo sorriso ce lo porteremo sempre dentro.

Un abbraccio caloroso anche alla sorella Elena ed alla fidanzata Eleonora.

Ancora un grazie di cuore e un saluto a Francesco Adriano "

I suoi cari Amici

Patrizio , Francesco, Gianmarco , Alessandro , Daniele , Filippo, Francesco, Marco , Daniele, Eleonora , Alessia , Irene , Federica e Chiara

 

 

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