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(ASI) I tre segretari di Cgil, Uil e Cisl si sono riuniti oggi nella sede della Cgil di Corso d'Italia per trovare un'intesa comune circa la modifica dell'articolo 18.

 

Dopo che il Ministro del Lavoro, Elsa Fornero, ed il premier Monti hanno annunciato di voler portare avanti la riforma anche senza il consenso delle parti sociali, i tre leader dei sindacati italiani sembrano invece tornare su posizioni più intransigenti.

"Serve una proposta unitaria tra le parti per fermare il governo" ha dichiarato Bonanni (Cisl) oggi ai microfoni di Omnibus, trasmissione di La7. "La solidità- ha aggiunto il segretario della Cisl- viene dalla buona economia e io penso che si debba fare un accordo con il Governo per chiedergli un patto sulla crescita che coinvolga noi, gli imprenditori, le forze politiche che sostengono il Governo e il Governo stesso. Ecco perché è sbagliato non fare l'accordo, irrigidirsi per dare l'alibi al Governo di usare lo stralcio dell'articolo 18 per dire 'abbiamo fatto'. Non sarà fatto niente in quel modo.

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