(ASI) Con riferimento alle interrogazioni a risposta scritta sui protocolli di sicurezza e sui sistemi di controllo degli accessi dell'aeroporto di Bergamo-Orio al Serio, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sulla base delle informazioni acquisite dall'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC) e dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del ministero dell'Interno, informa che gli episodi avvenuti il 21 aprile e l'8 luglio 2025 sono stati gestiti con l'intervento immediato delle Forze di Polizia e un rafforzamento dei presidi di sicurezza.
Allo scopo di implementare le misure attive, è stato rafforzato il presidio tra il varco arrivi e l'area bagagli, come confermato dal Comitato di Sicurezza Aeroportuale. Sono state inoltre avviate migliorie infrastrutturali e nuove procedure di pattugliamento.
Nell'ambito del Piano di Sviluppo Aeroportuale 2030 dello scalo, è stata posta particolare attenzione alla sicurezza dei passeggeri, degli operatori e delle infrastrutture, un principio inderogabile dell'azione pubblica nel settore aeroportuale. La sicurezza dello scalo è una priorità vigilata da ENAC, in conformità alle normative nazionali e UE, con audit periodici e una stretta collaborazione con le forze dell'ordine.
Per quanto riguarda la vigilanza in situazioni emergenziali, sono allo studio ulteriori misure per rafforzare la protezione degli accessi e migliorare la capacità di risposta a intrusioni non autorizzate negli scali nazionali. Queste misure includono una maggiore collaborazione tra le Direzioni Aeroportuali ENAC e le Forze di Polizia. Il coordinamento con le Forze dell'Ordine e le Autorità competenti resta costante per prevenire e contrastare minacce ostili, terroristiche o di sabotaggio. Le future azioni saranno definite anche alla luce degli audit e delle analisi di rischio condotte da ENAC e dagli enti preposti alla sicurezza dello Stato, nel rispetto delle normative nazionali e internazionali.
La sicurezza dei passeggeri, degli operatori e delle infrastrutture aeroportuali è una priorità nazionale assoluta. Il Governo è impegnato a garantire elevati livelli di protezione e a perseguire il miglioramento continuo delle procedure e delle tecnologie a servizio della collettività.


