×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI)Lettere in Redazione. Fa ancora parlare il ricorso presentato al TAR da parte del Miur, che ha sospeso l’entrata in vigore del nuovo statuto dell'Ateneo di Catania.  «Nelle precedenti sedute ci era stato garantito che l'iter di approvazione dello statuto avrebbe rispettato i termini dettati dal Ministero. Prendiamo atto del ricorso ma noi continueremo nelle sedi opportune a garantire il rispetto del regolare processo di formazione dello Statuto.

Sarà nostro compito inoltre vigilare affinché vengano rispettati e presi in considerazione i suggerimenti proposti dal Ministero». Queste le posizioni dei senatori accademici di Azione Universitaria Dario Giuffrida e Giovanni Pappalardo sulla “querelle” che si è creata tra l’Università di Catania ed il Ministero.

«Ricorso a parte, durante il lungo processo di formazione della carta statutaria che ci ha visti coinvolti in prima linea, non sono mancate da parte nostra considerazioni e perplessità, riguardanti soprattutto l’esatto numero della rappresentanza studentesca in Senato e l’eventuale mozione di sfiducia al Rettore. In sede di redazione dello Statuto abbiamo inoltre chiesto di dare la possibilità alla rappresentanza studentesca di eleggere il direttore del dipartimento. Possibilità ad oggi esclusa ma che riproporremo senz’altro, qualora il TAR accettasse il ricorso presentato dal Miur per la riformulazione dello Statuto».

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere