Inaugurato l’anno giudiziario 2023 della Sezione giurisdizionale regionale per l’Umbria della Corte dei conti.

(ASI) Perugia. Venerdì 24 febbraio 2023, alle ore 11:00, presso l’aula magna del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali dell’Università degli Studi di Perugia, si è svolta la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario 2023 della Sezione giurisdizionale regionale per l’Umbria della Corte dei conti.

La sezione giurisdizionale regionale per l’Umbria della Corte dei conti è un organo della magistratura contabile italiana, avente funzioni giurisdizionali in materia di conto e di responsabilità dei contabili e di altri agenti pubblici per i valori perduti per loro colpa e negligenza.

Essa costituisce uno dei distaccamenti territoriali della Corte dei conti, e si occupa quindi del controllo e della vigilanza su tutte le spese pubbliche del bilancio a livello regionale, al fine di garantire il corretto andamento della finanza pubblica.

L’appuntamento di un alto valore istituzionale ha visto riunirsi numerose autorità civili, militari e accademiche della regione, tra cui presenti il sindaco Andrea Romizi, la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei e l'assessore Paola Agabiti,  e il vice presidente della Provincia di Perugia Cristian Betti. 

Ad aprire la cerimonia è stato il Presidente di Sezione Piero Carlo Floreani, il quale ha esposto la relazione complessiva sull’attività svolta nell’anno giudiziario 2022.

Si è concentrato sulle principali pronunce giurisprudenziali pubblicate e i risultati raggiunti e si è anche soffermato sulla portata della disciplina afferente al Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR) e sull’impegno volto alla prevenzione e al contrasto delle frodi, della corruzione e dei conflitti di interesse.

A seguire l’intervento del Procuratore regionale Rosa Francaviglia ha sorpreso i presenti per la verità della condizione sanitaria in Umbria, che risulta precaria e inadeguata: ““In Umbria stiamo assistendo alla devastazione della sanità pubblica. […] La spesa sanitaria è in costante riduzione e da quattro anni la Corte stigmatizza l’assoluta inadeguatezza dei controlli sulle strutture private.”

Così ha aggiunto ai microfoni di Rai TGR Umbria: “In Umbria ci sono gravissime criticità che impongono delle riflessioni. Questo è molto grave perché io ho lavorato tanti anni in procura Lazio e in altre regioni in Italia e avevamo tante istruttorie sugli illeciti e rimborsi. Qui stranamente non c’è nulla.”

L’incontro è poi è proseguito con gli interventi dell’avvocato Antonio D’Acunto in rappresentanza del Presidente dell’Ordine forense avvocato Carlo Orlando e del Presidente della Sezione di controllo Antonello Colosimo.

Presente anche il Procuratore Generale Angelo Canale, in rappresentanza del Consiglio di presidenza della Corte dei conti, che nel portare il suo saluto ha sottolineato l’importante ruolo della Corte dei conti a tutela della legalità, nonché il dovere giuridico, oltre che etico, di tutelare le grandi risorse del PNRR.

 

Tommaso Maiorca – Agenzia Stampa Italia

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