(ASI) Genova – L’atto vandalico è avvenuto ieri nei giardini Cavagnaro a Genova-Staglieno, dove si erge la stele che ricorda i Martiri delle Foibe e gli Esuli di Istria e Dalmazia. Ignoti hanno vergato la scritta “l’unica giornata del Ricordo è il 25 aprile”, firmata con la notoria sigla “Genova Antifascista” nei pressi della stele, e lordato la targa del passo dedicato alle Vittime delle Foibe con la “Z” divenuto simbolo dell’aggressione putiniana all’Ucraina.
«Condanniamo l’ennesimo sfregio alla memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo da parte di questi “Antifascisti” genovesi, che perseverano da anni in danneggiamenti, aggressioni e apologia di regimi criminali – da staliniani a putiniani – e terroristi, e ci chiediamo se partiti e esponenti di sinistra, l’ANPI e la CGIL condanneranno questo affronto alle sofferenze di tanti italiani – e anche ai valori del 25 aprile stesso, direi, e incoraggiamo autorità e cittadinanza a reagire uniti, pur nella diversità di idee politiche, a questi attacchi alla memoria condivisa della nazione, innanzitutto partecipando numerosi alle prossime commemorazioni del Giorno del Ricordo a cavallo del 10 febbraio prossimo a Genova e in Liguria, e chiedendo ai propri amministratori locali, biblioteche civiche, enti e associazioni di attivarsi in tal senso», dichiara in una nota Andrea Lombardi, responsabile CulturaIdentità Genova.
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