Professioni, Movimento “Uniti per Unire”; Nasce il Dipartimento "Unione Avvocati internazionale" per affrontare le emergenze sanitarie ,sociali ed umanitarie.
Foad Aodi: L'obiettivo rafforzare la collaborazione interprofessionale con i 10 dipartimenti del movimento e lo #SportellOnline congiunto con “Amsi”, “Umem” e “Co-mai”.

(ASI) Il movimento internazionale transculturale interprofessionale “Uniti per Unire” annuncia la nascita del Dipartimento "Unione Avvocati Internazionale" (U.A.I.) come sezione legale per far fronte comune a diverse esigenze sociali e umanitarie. Gli avvocati che fanno parte di questo gruppo hanno alle loro spalle esperienze di lavoro decennali di vario genere. Il gruppo agirà in ambito di diritto sanitario e tutela alla salute, immigrazione, diritto di famiglia, diritto condominiale, diritto amministrativo, diritto societario e sarà, in ogni caso, di supporto alle fasce più deboli dei cittadini. Il gruppo di avvocati del U.A.I. sarà inoltre strettamente a contatto con tutti i professionisti del movimento, delle associazioni e delle comunità che sono più di 1000. Tra le prime associazioni fondate e fondatrici l'associazione medici di origine straniera in Italia(Amsi), la Comunità del mondo arabo in Italia(Co-mai) e l'unione medica euromediterranea (Umem). Tali associazioni collaborano tra loro sia in Italia che all’estero dove sono presenti in 80 paesi con i rappresentanti locali dell'UMEM. Così il Movimento “Uniti per Unire” completa tutti i suoi dipartimenti. Ora anche i professionisti della giustizia, dopo quelli della sanità, del giornalismo, delle università e degli insegnanti, oltre ai dipartimenti dedicati alla gioventù, alla seconda generazione, al movimento “donne unite”, al dialogo interreligioso e alla cooperazione internazionale sono all’interno del movimento “Uniti per Unire”. Fanno parte del U.A.I. gli avvocati: Alessandro Barone, Federica Federici, Francesca Toppetti, Martina Falasca, Riccardo Gozzi, Perla Giordano, Giorgio Magnani; i dottori commercialisti: Francesco Bonelli e Roberto Strafile; il traduttore e interprete Kamel Eddine Belaitouche e, inoltre, Foad Aodi.

Il Presidente del movimento Uniti per Unire e dell'Amsi nonché membro registro esperti Fnomceo , Foad Aodi, ha fortemente voluto esprimere, insieme a tutti i membri del U.A.I., la sua soddisfazione per aver fondato una realtà con forte identità internazionale e giuridica. È dall'inizio nel 2012 che all’interno di “Uniti per Unire” i professionisti collaborano con spirito di volontariato e grande professionalità per servire l'Italia, dimostrando che la vera integrazione in Italia c’è, l'immigrazione qualificata c’è, la collaborazione interprofessionale c’è, la solidarietà c’è, il dialogo interreligioso costruttivo c’è e la volontà di proseguire tutti Uniti a favore di un futuro migliore e combattere tutte le emergenze c’è ed è tanta. Così dichiara Aodi che conferma le tematiche illustrate sopra sono  maggiormente richieste allo #SportellOnline congiunto di Amsi, Umem, Co-mai e Uniti per Unire mettendo tra i primi posti le priorità e le diverse emergenze: difendere il diritto alla salute, difendere i professionisti della sanità che si sentono abbandonati, la medicina difensiva ,difendere il diritto al lavoro ,combattere la violenza contro le donne, le discriminazioni, il razzismo ed i pregiudizi che sono l'85% delle richieste che arrivano allo sportello online.

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