(ASI) "Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, esprime gratitudine - con un messaggio dall’Ospedale - a quanti gli sono vicini, in questo momento di prova, con la preghiera e l’affetto.

“Nel tardo pomeriggio di venerdì 13 novembre – riferisce oggi la Direzione Sanitaria nel bollettino quotidiano - il Cardinale è stato trasferito dalla struttura di Terapia Intensiva 2 alla degenza ordinaria di Medicina d’Urgenza COVID 1. Si conferma il lieve miglioramento osservato ieri. Buoni i parametri respiratori e cardiocircolatori. Continua ossigenoterapia e restante piano di trattamento”. Di seguito il messaggio del Cardinale Presidente:

Desidero ringraziare il Signore per essermi accanto, con la Sua misericordia, in questo momento di prova.
Ringrazio l’Azienda Ospedaliera di Perugia “Santa Maria della Misericordia” e il personale sanitario che si stanno prendendo cura di me e di quanti sono ammalati.
Ringrazio quanti mi sono vicini con la preghiera e l’affetto.
Raccomando a tutti di continuare a pregare per quanti soffrono e vivono situazioni di fatica.
Affido tutti alla Madre di Dio, Maria, perché interceda per i suoi figli.


Gualtiero Cardinale Bassetti
Arcivescovo di Perugia – Città della Pieve
Presidente della CEI

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere