(ASI) Ammonta a oltre 400.000 euro il valore del patrimonio nella disponibilità di un pluripregiudicato di Nettuno, sequestrato dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma.

 

Il provvedimento ablativo - emesso dalla Sezione Specializzata Misure di Prevenzione del Tribunale capitolino su richiesta dell’allora Procuratore della  Repubblica di Velletri dottor Francesco Prete - ha ad oggetto una villa con piscina, un locale e due attività commerciali, nonché polizze assicurative e conti correnti, intestati fittiziamente a familiari e “prestanome” di P. I. (classe 1981) - ritenuto vicino al clan camorristico dei Casalesi -  già arrestato dalle Fiamme Gialle a settembre 2017 per detenzione di sostanze stupefacenti e, nel 2018, mandante dell’attentato incendiario di un’autovettura della Guardia di Finanza parcheggiata davanti la caserma della Compagnia di Nettuno, fatto per il quale è stato condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione.

Proprio i Finanzieri di Nettuno, coordinati dell’Autorità Giudiziaria di Velletri, hanno ricostruito la “carriera criminale” del pluripregiudicato di Nettuno e svolto meticolosi accertamenti economico-patrimoniali, che hanno evidenziato la rilevante sproporzione tra i redditi dichiarati al Fisco e le ricchezze accumulate negli anni in cui era dedito ad attività delittuose.

Alla luce degli elementi raccolti, il Tribunale di Roma ha ritenuto sussistenti i presupposti soggettivi e oggettivi previsti dalla normativa antimafia, disponendo il sequestro dei beni ai fini della loro successiva confisca.

L’operazione testimonia il costante impegno della Guardia di Finanza di Roma nell’aggressione ai patrimoni illecitamente accumulati dalla criminalità, al fine di restituirli alla collettività. Così in una nota della Guardia di Finanza,Comando Provinciale di Roma.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere