(ASI) Sono già migliaia gli allevatori, i consumatori, i cuochi, i nutrizionisti e i gourmet scesi in campo per la Giornata nazionale della carne italiana con l’apertura al pubblico dei Giardini Reali per il Villaggio della Coldiretti di Torino in Piemonte, la regione con il primato italiano nella valorizzazione delle carni da razze storiche italiane.

E’ la rivincita della carne con il #bisteccaday per circa il 95% degli italiani che, nonostante gli allarmismi infondati, le provocazioni e le campagne diffamatorie, non rinuncia ad un alimento determinante per la salute. Sono già state accese griglie, forni e spiedi con i tutor della carne e gli agrichef si preparano a realizzare i piatti a base di carne con i tagli cosiddetti poveri. Si tratta – spiega la Coldiretti - di una operazione verità sulla carne italiana ed i suoi primati qualitativi e di sostenibilità ambientale, ma anche una occasione per aiutare con equilibrio e buonsenso a fare scelte di acquisto consapevoli e non cadere in pericolose mode estreme. Sono in arrivo il Ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio e quello dell’Ambiente Sergio Costa mentre è già presente il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo per il primo Report Coldiretti su “La rivincita della carne” con analisi, dati sorprendenti, primati e le fake news che colpiscono il settore.

 

 

La Coldiretti autorizza la libera e gratuita pubblicazione ad ASI dell’immagine che raffigura il Villaggio Coldiretti aperto oggi a Torino

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere