(ASI) Abruzzo – Gli Appennini abruzzesi, i più alti e impervi di tutta la catena montuosa, sono d'inverno il posto ideale per fare le proprie vacanze bianche, con abbondanti nevicate naturali, efficienti impianti di neve artificiale e moderne strutture di risalita.

L'Appennino abruzzese, solitamente, proprio per l'accoglienza, la dotazione delle sue strutture e la sua posizione geografica, è sempre stata la meta prediletta, soprattutto, per gli amanti dello sci provenienti dal Lazio, dalla Campania, dalle Puglie, dalle Marche e dall'Umbr

Ma, in queste vacanze natalizie 2015, forse per la prima volta, si sono registrate massicce presenze anche dal Nord Italia, con il “tutto esaurito”, risultato sorprendente che deve far riflettere sulle importanti potenzialità turistiche dell'Abruzzo, forse l'unica regione dove si può raggiungere il mare e la montagna in pochissimo tempo.

Questo importante risultato, per tutto il turismo nella regione dei parchi d'Italia, è dovuto anche al fatto che, fino ad ora, il massiccio del Gran Sasso – Monti della Laga, quello della Majella e del  Morrone e il massiccio del Sirente - Velino, sono gli unici in Italia che possono vantare le stazioni sciistiche naturalmente innevate.

 Dunque, per queste vacanze natalizie, l' Abruzzo supera le Alpi mettendo a disposizione ben 13 comprensori sciistici con tanto di panorami mozzafiato.

 Se le Alpi sono carenti di neve, ci sono  le montagne abruzzesi che godono di attrezzature efficienti e molto valide, in cui è possibile praticare sci di alta montagna, sci di fondo, snowboard, lo sleddog, ed escursioni invernali su neve con le ciaspole. Oltre alla famosissima Roccaraso che con la vicina Rivisondoli offre 119 km di piste, ed è una delle migliori stazioni sciistiche europee, l'Abruzzo offre anche due importanti stazioni sciistiche, da cui è possibile addirittura vedere il mare: la Majelletta – Passo Lanciano e Prati di Tivo, con tutta la costa abruzzese e non solo.

Suggestivo anche l'impianto di Campo Imperatore, sotto il massiccio del Gran Sasso e dominante l'Altipiano del Piccolo Tibet, da cui si può scorgere, nei giorni di cielo sereno, finanche il Cupolone di San Pietro.

Grande importanza storica ha l'albergo – rifugio di Campo Imperatore, dove,nel settembre 1943, fu prigioniero Benito Mussolini.  Campo Imperatore, costituisce insieme a Campo Felice  e ad Ovindoli, il Consorzio “Neve Gemelle” che prevede un unico skypass per 65 km. Località molto frequentate dai romani.

In via di Sviluppo, con buone potenzialità l'impianto  di Pescocostanzo, vicino a Roccaraso, che domina i grandi altipiani del Parco Nazionale della Majella e del Morrone.

Ecco tutti i comprensori sciistici abruzzesi dove è possibile praticare sport invernali in questo periodo:

-       Campo di Giove – Majella (1150m - 2400m) n. 9 piste con 9 impianti di risalita: 1 principiante, 6 intermedio, 1 avanzato, 1 esperto.

-       Campo Felice – Rocca di Cambio ( 1520m - 2064m ) n. 21 piste con  15 impianti di risalita: 5 intermedio, 11 avanzato, 5 esperto.

-       Campo Imperatore (1100m – 2200m)  n.8 piste con  3 impianti di risalita: 2 intermedio, 3 avanzato, 3 esperto.

-       Cappadocia – Campo Rotondo (1400m - 1625m) n. 4 piste con  2 impianti di risalita: 4 avanzato.

-       Ovindoli (1505m – 2056m) n. 21 piste con 14 impianti di risalita: 6 intermedio, 8 avanzato, 7 esperto

-       Passo Lanciano – Majelletta (1000 - 1995) n. 12 piste con  5 impianti di risalita: 5 intermedio, 5 avanzato, 2 esperto.

-       Pescasseroli (1240 - 1940 m) n.14 piste con  5 impianti di risalita: 6 intermedio, 6 esperto, 2 avanzato.

-       Pescocostanzo (1170m – 1778m) n.9 piste in 5 impianti: 5 intermedio, 2 esperto, 2 avanzato.

-       Prati di Tivo (1450m – 2050)  n.7 piste  con n. 5 impianti di risalita: 2 principiante, 1 intermedio, 3 avanzato, 1 esperto.

-       Prato Selva (419 - 541) n. 7 piste con  2 impianti di risalita: 4 intermedio, 3 esperto.

-       Roccaraso – Rivisondoli (1240m – 2140m) n.66 piste con  21 impianti di risalita: 25 intermedio, 24 esperto, 17 avanzato.

-       Scanno – Monterotondo (1020m – 1870m): n. 6 piste con  n.3 impianti di risalita: 1 principiante, 1 intermedio, 4 esperto,

-       Scanno – Passo Godi  (1225m – 1860m): n.3 piste con  4 impianti di risalita: 3 intermedio, 4 esperto, 1 avanzato.

Gli impianti innevati e il tutto esaurito, sono un risultato importante per la Regione Abruzzo, che da terra di pastori fino alla prima parte del Novecento, poi dei grandi consorzi industriali, nel XXI secolo ha tutte le potenzialità per sviluppare l'economia turistica e rivaleggiare con le migliori località italiane ed europee.

Cristiano Vignali – Agenzia Stampa Italia

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

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