(ASI) Roma -Tempi di attesa nella Asl Roma: E’ l’allarme, a lanciarlo l'Associazione AssoTutela. Dopo aver effettuato degli studi siamo in grado  di indignarci dichiara il presidente della stessa Michel Emi Maritato.

Ci si indigna in quanto per, una risonanza magnetica del cervello e del tronco encefalitico, un cittadino residente, si dovrebbe rivolgere ad altre Asl perché “in quella di Roma.  E non è possibile prenotarla, a causa di liste chiuse. Non risultano, inoltre, disponibilità  per  Rmn spalla e braccio o per una Rmn gamba. Altro esame molto richiesto, ma non effettuabile presso la Asl Roma E, è l’ecografia a capo e collo. Stesso discorso si applica all’ecografia cardiaca e all’ecocolordoppler cardiaco a riposo o dopo sforzo.
 Per un Ecg con cicloergometro risulta un’attesa di 230 giorni presso l’Ospedale Santo Spirito, mentre per una mammografia bilaterale occorre attendere circa 180 giorni presso l’Oftalmico, circa 150 presso il Santo Spirito.
“E’ vergognoso tuona Maritato, ci chiediamo come mai la regione Lazio ancora non sia intervenuta sul falso problema delle liste d'attesa potenziando le strutture in convenzione col servizio Recup, e garantendo in questo modo la continuità terapeutica nei propri territori, conclude Maritato, ci domandiamo a cosa sono servite queste case della salute.


Redazione Agenzia Stampa Italia

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