(ASI) Foggia – Cosa può spingere un trentacinquenne bocconiano, Antonio, con la sua laurea (proveniente dal miglior Ateneo d'Italia) e una carriera in Banca, a lasciar Milano per tornare nel Paese natio, San Marco in Lapis, e creare il "Panterrone"? L'amore per la tradizione.
La ricerca delle radici. La grande tradizione gastronomica locale ed italiana. Ma cos'è questo "Panterrone" che Antonio avrebbe creato? Esso prende il nome da tutti i prodotti locali che lo compongono. Quindi non un prodotto destinato alla grande industria, ma un "pane del sud", per il sud. Il "Panterrone" è il primo panettone fatto col grano arso della varietà Senatore Cappelli, frutta secca e fichi. Esiste la versione alle olive nere, varietà Cellina, con burro di vacca podolica e cioccolato fondente. Tutti ingredienti del territorio, che Antonio seleziona con cura e passione. Per la tradizione.
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