(ASI) - Ancora una volta l'ENI si conferma il motore della nostra Nazione, assicurandoci ruoli da protagonista. La Saipem, facente parte della multinazionale in qualità di società di infrastrutture petrolifere, si è aggiudicata un contratto da 1,8 miliardi di dollari. Il progetto nella quale è coinvolta è il giacimento Kashagan.

La North Caspian Operating Company, la Ncoc, ha assegnato alla Saipem un contratto per la realizzazione di due condotte di 95 km ciascuna, le quali collegheranno l'isola D, situata nel Mar Caspio all'impianto di terra di Karabatan, in Kazakistan. Gli interventi, iniziati nel 2013, vedranno la conclusione nel 2016, essendoci stati inizialmente dei problemi di carattere tecnologico.
Umberto Vertigine, amministratore delegato di Saipem ha dichiarato che questo contratto "rappresenta un altro importante contributo al nostro portafoglio ordini, in questo difficile contesto di mercato".
Il contratto per i lavori nel giacimento del Kashagan ha spinto ancora le quotazioni in borsa delle azioni di Saipem. Il titolo e' stato tra i pochissimi a viaggiare in controtendenza sul Ftse Mib: +1,3% a 8,91 Euro. Gli operatori hanno ricondotto l'impatto dell'accordo per la costruzione di due condotte nel giacimento del Mar Caspio per un valore complessivo dei contratti di 1,8 miliardi di dollari.

Valentino Quintana per Agenzia Stampa Italia

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