(ASI) - Abruzzo - La signora Ivana di Francavilla al Mare (Ch), denuncia lo stato in cui vive attualmente con un figlio e una figlia disabili. Il primo, un ragazzo di 38 anni che ha una disabilità psichica, le cui condizioni, secondo la signora, sarebbero peggiorate negli ultimi tempi a causa delle nuove cure a suo dire "sperimentali" che gli stanno somministrando a domicilio;

la seconda, una ragazza di 13 anni, nata con una forma di disabilità neurologica che gli creerebbe dei problemi fisici nella vita quotidiana, danno biologico che sarebbe stato causato da errore ospedaliero che sarebbe stato riconosciuto anche dal tribunale con un risarcimento economico, ma, secondo la signora Ivana, del tutto insoddisfacente per il danno provocato. La signora dopo aver denunciato la situazione, lancia un appello affinché vengano ripristinate per il figlio le vecchie cure e affinché venga riaperto legalmente il caso della figlia che sarebbe stato troppo frettolosamente chiuso. Sentiamo, a tal proposito, l'appello molto toccante della signora all'Azienda Sanitaria Locale e alle istituzioni.

IL VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=4Y8ocfcrkRI&feature=youtu.be

Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia 

 

 

 

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