(ASI) Città del Vaticano: Al termine dell'Angelus tenutosi ieri in Piazza San Pietro, Papa Francesco, ha rivolto il proprio appello ai governanti iracheni affinché si possa evitare la guerra.

 

Dopo la celebrazione nel corso della quale Bergoglio ha ricordato gli Apostoli Pietro e Paolo, che vengono festeggiati in un unico giorno il 29 giugno, il Pontefice ha volto un accorato appello per l'attuale situazione in Iraq, "mi unisco ai Vescovi del Paese nel fare appello ai governanti - ha detto-  perché, attraverso il dialogo, si possa preservare l'unità nazionale ed evitare la guerra - poi prosegue - sono vicino alle migliaia di famiglie, specialmente cristiane, che hanno dovuto lasciare le loro case e che sono in grave pericolo. La violenza genera altra violenza; il dialogo è l'unica via per la pace. Preghiamo la Madonna, perché custodisca il popolo dell'Iraq".

Chiede dunque dialogo Bergoglio, perché cessino le violenze e si lasci spazio alla comprensione e alla tolleranza che forse aiuterebbe, soprattutto in questi tempi così difficili a vivere meglio senza la paura di professare la propria fede o esprimere la propria idea, ed anche se la via del dialogo sembra impossibile da perseguire, forse più di una voce unite a quella del Pontefice possono muovere qualche animo, proprio come tante gocce d'acqua formano un'oceano.

Erika Cesari - Agenzia Stampa Italia

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