(ASI) Il prossimo 23 novembre Papa Francesco proclamerà Santo il fondatore dell’Istituto Serafico di Assisi, il Beato Ludovico da Casoria.

Nato a Casoria, provincia di Napoli, insegnò per vent'anni filosofia e matematica, fin quando dopo un'esperienza mistica vissuta durante un'adorazione eucaristica dedicò la sua vita al riscatto dei bambini africani tenuti in schiavitù. Durante la sua vita è stato fondatore dei Frati Bigi e delle Suore elisabettine e di molte Opere, tra le quali il Serafico di Assisi, fondato il 17 settembre 1871.

La sua memoria cade il 30 marzo ma la Chiesa Napoletana lo ricorda il 17 giugno, perché è in questa data che vestì l’abito Francescano con il nome di Ludovico,

e proprio oggi i ragazzi del Serafico insieme alle suore infermiere Elisabettine Bigie e alla Presidente dell’Istituto, Francesca Di Maolo, sono stati nella Basilica di San Francesco per commemorarlo.

 

La decisione presa da Papa Francesco ha per noi un significato speciale, sappiamo che il giorno in cui il Santo Padre è venuto a fare visita ai bambini e ragazzi del Serafico e ha passato insieme a loro più di mezzora, abbracciandoli e parlandogli, ha toccato con mano l’importanza di questa Opera, e, come ha detto lo stesso Papa, “in questo luogo ho visto l’Amore concreto”.

 

La Santificazione di Ludovico da Casoria è per noi tutti un riconoscimento all’importanza del nostro Ente che porta avanti l’Opera e il messaggio del suo Fondatore.

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