(ASI) Ancora è forte l’emozione provata dai fedeli perugino-pievesi il giorno del Concistoro, quando Papa Francesco ha creato cardinale il loro arcivescovo Gualtiero Bassetti assegnandogli il “titolo” della basilica romana di Santa Cecilia in Trastevere; “titolo” che fu di un grande pastore della Chiesa, l’indimenticabile cardinale Carlo Maria Martini.

Domenica di Pentecoste, il prossimo 8 giugno, alle ore 17.30, il cardinale Bassetti prenderà possesso del “titolo di Santa Cecilia” con i riti dell’immissione e celebrazione eucaristica.

 A due settimane da questo atteso evento romano per il cardinale Bassetti e la sua Chiesa diocesana, giunge la notizia di un nuovo impegnativo incarico affidato dal Santo Padre all’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, quello di membro della Congregazione per il Clero, dopo essere stato nominato, lo scorso anno, membro della Congregazione per i Vescovi. Insieme al cardinale Bassetti altri due porporati creati da Papa Francesco nel Concistoro dello scorso 22 febbraio sono stati annoverati tra i Membri dei Dicasteri della Curia, Congregazione per il Clero, i Cardinali Vincent Gerard Nichols, arcivescovo di Westminster (Gran Bretagna) e Andrew Yeom Soo-jung, arcivescovo di Seoul (Corea).

Per l’occasione l’Archidiocesi organizza un pellegrinaggio per sacerdoti e fedeli a Roma, nel pomeriggio dell’8 giugno, con partenza in autobus da Perugia, alle ore 14 (per info dettagliate sull’evento, prenotazioni e adesioni contattare la Segreteria Generale della Curia:

075.5750324 /  <Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.>

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere