(ASI) Firenze - Continuano gli attacchi vandalici contro la sede di Fratelli d'Italia - Azione Universitaria Firenze Nord. Nella nottata di ieri la sezione di Novoli è stata danneggiata da vernice cosparsa su muri e bandone e dal tentativo di scassinare la cassetta postale. Non si tratterebbe di un gesto isolato.
Angela Sorice, presidente di AU Firenze, afferma infatti che "è il terzo attacco in poche settimane: prima scritte intimidatorie, poi il tentativo di aprire la porta spaccando i vetri ed ora questa scritta. Notiamo come gli autori dell'azione, oltre a non aver niente di meglio da fare, siano anche poco originali". A quanto sembra non semplice teppismo, bensì una delineata condotta intimidatoria contro Fratelli d'Italia nella periferia fiorentina. Ancora Sorice: "è un attacco contro l'attività che svolgiamo tramite quel fondo. Crediamo nella politica costruttiva, rifiutandoci di cedere alle intimidazioni di chi vorrebbe esiliarci dal quartiere. Continueremo, come sempre abbiamo fatto, a portare avanti la nostra militanza." Scarsi controlli? Quartieri in mano a gruppetti di persone dal pennello facile? I vandalismi di matrice antagonista contro strutture politiche avversarie ma anche contro beni pubblici non sono una novità nella zona di Novoli, basti pensare ad esempio agli estintori "sparati" , a fine Novembre, dall'estrema sinistra nella Facoltà di Scienze Politiche del Polo di Novoli, atto che per una settimana ha paralizzato i corsi e che è finito addirittura in cronaca nazionale. Dei pompieri in erba ancora nessuna traccia fatta eccezione, secondo alcune indiscrezioni, di una persona della quale si conoscerebbero nome e cognome. Non sappiamo però quali provvedimenti siano stati presi nei suoi confronti.
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