×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI) L'Italia dovrebbe stare «nel gruppo di testa» dei Paesi che interverranno in Siria contro Bashar al Assad, per non essere costretta ad «accordarsi in un secondo tempo e fare le cose che fanno gli altri, ma senza riscuotere meriti».   Con queste parole Minuto Rizzo, consigliere di amministrazione di Finmeccanica ed ex vicesegretario della Nato, dimostra la posizione tutt'altro che neutrale che assume l'azienda italiana in merito alla crisi siriana.  «Penso che non si possono condannare ogni giorno le stragi in Siria e poi defilarsi quando vengono proposte soluzioni diverse da quelle che si vorrebbero praticare. Intendo dire che, messa in termini pragmatici (...), all'Italia potrebbe convenire stare nel 'gruppo di testa' con Washington, Londra e Parigi, anche solo con una partecipazione 'simbolica', cercando di moderare alcuni eccessi e di proporre soluzioni più negoziate. Il rischio potrebbe essere quello di accordarsi in un secondo tempo e fare le cose che fanno gli altri, ma senza riscuotere meriti, rimanendo sullo sfondo», dice Minuto Rizzo.
Redazione Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere